Sissano (Sisan), Guida turistica per le vacanze a Sissano (Sisan), Istria

Sissano (Sisan) – Da non perdere

Insediamenti fortificati della zona ed altri monumenti, come sarcofagi e le iscrizioni confermano che il paese era abitato fin dai tempi preistorici e dall’antichità. Sissano è stato stato menzionato per la prima volta nel 990. Sissano (Šišan) originariamente apparteneva ai vescovi di Pola, poi è stato di proprietà della famiglia Morosini, e in seguito dalla famiglia Castropola Sergi. Nel XV-XVI. secolo la popolazione del paese è duramente colpita dalla peste ed il paese fu parzialmente abbandonato. La chiesa parrocchiale di San Felice e Fortunato è stata costruita sul sito della vecchia chiesa di epoca bizantina nell’anno 1528. La chiesa è stata restaurata nel 1650, e successivamenet negli anni 1922 e 1987. All’interno della chiesa si trovano le reliquie di San. Lorenzin, un santo molto popolare a Sissano.

Ad est si trova il Monte della Madonna in cui durante la prima guerra mondiale, nel 1915, vi furono costruite fortificazioni con cannoni che miravano alla difesa del porto di Pola. Le fortificazioni furono in seguito utilizzati da tutti i governi per scopi militari. Nel 1950 è iniziata la costruzione di bunker sotterranei.

Oggi gli abitanti coltivano l’ uva, le olive e il bestiame da fattoria. Sissano (Sisan) è un piccolo villaggio dove fuggire dal traffico e dai rumori della città che dispone di una splendida spiaggia di ciottoli.

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