Rakalj, Guida turistica per le vacanze a Rakalj, Istria

Rakalj – Da non perdere

Rakalj fu menzionata per la prima volta nel 1190 quando era conosciuta per le sue ceramiche, una tradizione che ormai rivive solo a fini turistici. In passato Rakalj era famoso per i suoi marinai e pescatori. Rakalj attrae visitatori per i suoi monumenti storici e culturali come la chiesa parrocchiale barocca costruita nel XVIII secolo, le rovine del castello di Rakalj così come la collezione etnografica posta nella casa natale dello studioso e scrittore Mijo Mirkovic (Mate Balota). Stari Rakalj (Vecchio Rakalj), si trova vicino al mare, su una piccola collina lungo la baia di Rasa. Accanto alle rovine della vecchia Rakalj c’è la chiesa di Santa Agnese appartanente all’anno 1495. La posizione ed i suoi dintorni sono ricchi di flora e fauna, e come tale è appropriato per il turismo rurale, per la caccia e e per diverse gite. Rakalj offre una splendida natura, un mare blu intenso, tanto sole ed una tranquillità unica lontano dalle affollate località balneari. Molte spiagge incontaminate si trovano a soli 3 km di distanza da Rakalj e sono ben nascoste e quindi forniscono un senso di libertà e di intimità.

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